Arriva Documentary+, una piattaforma interamente dedicata ai documentari. È gratuita, si guarda anche dall’Italia ed ha già un catalogo con più di 150 titoli.
Nasce Documentary+, una piattaforma online e gratuita interamente dedicata allo streaming on-demand dei migliori docu-film e docu-serie. Il servizio ha aperto i battenti ieri, ed è accessibile anche dall’Italia.
Non è previsto un abbonamento. Come per altri servizi di streaming gratuito, la piattaforma si sostiene grazie alle interruzioni pubblicitarie — un po’ come Youtube. I fondatori hanno già spiegato che, almeno per il momento, non è prevista una versione premium senza pubblicità o con contenuti esclusivi.
Nel catalogo di Documentary+ troviamo già alcune delle opere principali di Spike Jonze, Werner Herzog, Terrence Malick e Kathryn Bigelow. In totale, al lancio del servizio, sono presenti 150 diversi film. I documentari sono divisi per categoria, con gli argomenti che variano dalla politica alla musica, passando per sport, crime e commedia.
Valgono le stesse regole delle altre piattaforme di streaming on-demand: i film, almeno per il momento, non sono prodotti in esclusiva e quindi il catalogo cambierà frequentemente, con nuovi film in arrivo e altri che dopo qualche mese verranno rimossi.
Non è mai esistito un periodo migliore per il genere nonfiction — in questi anni abbiamo visto emergere nuovi registi visionari, mentre lo streaming ha garantito ai documentari un pubblico completamente nuovo.
Ora la più grande ambizione di Documentary+ è quella di diventare una nuova casa di riferimento per gli appassionati del genere, offrendo allo stesso tempo una nuova modalità di distribuzione ai registi e ai produttori messi alle strette dalla chiusura dei cinema.
Nasce Documentary+: il ‘Netflix’ dei documentari già online anche in Italia è stato pubblicato per la prima volta su Lega Nerd. L’utilizzo dei testi contenuti su Lega Nerd è soggetto alla licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License. Altri articoli dello stesso autore: Umberto Stentella
